Problemi nervosi

Depressione nervosa: è uno stato caratterizzato da sfiducia, abbattimento, perdita di interesse per l’ambiente e per gli obiettivi principali della vita, logoramento del sistema nervoso con senso di fatica, specialmente al mattino, e con dolori vaghi nel corpo, mani e piedi freddi, mal di testa e di reni, palpitazioni, scoraggiamento e tristezza.

In questi casi evitare gli eccitanti in genere: alcol, tabacco e caffè, mangiare con calma e passeggiare all’aperto, specialmente in montagna.

Esaurimento nervoso: le cause di questa malattia, oggi così diffusa, sono tante: indebolimento del sistema nervoso con stanchezza psicofisica, dispiaceri vari, rumori , stress e vita agitata, ecc..

Il malato, inoltre, presenta variabilità di umore che va dall’ansia alla depressione, insonnia. Alla persona esaurita si consiglia molto riposo, vita all’aria aperta e di montagna, una dieta ricca ed equilibrata; nei casi più gravi è consigliabile anche il cambiamento di ambiente.

Fra le erbe ritenute utili nei casi di esaurimento nervoso c’è la notissima valeriana, con la quale si prepara questo infuso: un cucchiaio di radici fresche e triturate in una tazza d’acqua bollente; si lascia riposare per 15 minuti e si beve a sorsi nel corso della giornata. Oppure si usa anche la polvere di radici mettendone in un’ostia o in un cachet un cucchiaio e prendendola due volte al giorno a digiuno deglutita con un po’ d’acqua.

Altre piante sedative del sistema nervoso sono: camomilla, biancospino, melissa, passiflora e tiglio.