Visualizzazione creativa

 

Sempre più persone si avvicinano alle medicine naturali per contrastare quegli stati di malessere che non si possono chiamare malattia vera e propria ma che tuttavia ci impediscono una vita felice e significativa.

I faticosi ritmi quotidiani ci costringono ad una condizione di difesa costante che si traduce spesso in uno stato di irrigidimento muscolare e di stress, che può ostacolare il normale svolgersi delle funzioni fisiologiche.

Una adeguata respirazione, un corretto funzionamento gastrointestinale, una elasticità della colonna vertebrale sono beni preziosi da difendere o da riconquistare se li abbiamo perduti.

Anche la sfera psichica risente della tensione  continua: nervosismo, pensieri ricorrenti, brutti sogni, incapacità a distendersi e a divertirsi.

Attraverso l’approccio olistico indo-tibetano è possibile raggiungere una profonda distensione neuro-muscolare, accrescere l’autostima ed il pensiero positivo.

Se si visualizza ad esempio una sfera di energia, ma non si ha il giusto addestramento, non si riesce a tenere questa visualizzazione.                          

Se si riesce a tenerla invece per tutto il tempo che si vuole quella è la visualizzazione.

La mente addestrata serve a questo: riusciamo a piegare la mente al nostro servizio, quella mente che non deve essere più la nostra padrona, ma deve invece diventare la nostra umile servitrice. Visualizzare significa rendere reale ciò che si pensa.

Ed in tal modo torniamo ad essere padroni della   nostra vita, liberi di prendere le nostre decisioni con consapevolezza, padroni anche di sbagliare ma sempre liberi.