Borsa del pastore

La borsa del pastore è una delle erbe più comuni infestanti dei prati, si trova un po’ dappertutto: lungo i muri, nei campi incolti, lungo i sentieri tanto in pianura quanto nelle zone montane.

Si tratta di una pianta che può superare i 50 cm di altezza, ha il fusto eretto ed esile. Le foglie basali formano una rosetta mentre i fiori sono piccoli e bianchi. Il frutto è triangolare e la sua forma simile a quella di alcune borse in uso tra i pastori ha poi dato anche il nome alla pianta stessa.

La fioritura inizia a primavera e si protrae per tutta l’estate.

La pianta si raccoglie durante tutto l’arco dell’anno, anche se è preferibile raccoglierla al tempo della fioritura ossia da giugno ad agosto.

Per usi terapeutici si utilizza la parte aerea della pianta fresca o essiccata.

Fin dall’antichità la borsa del pastore era conosciuta per la caratteristica forma del frutto e per le sue proprietà emostatiche che la rendono un ottimo rimedio da usare nei casi di mestruazioni eccessive e per aiutare la cicatrizzazione delle ferite.

I suoi principi attivi sono: l’alcaloide bulserina, olio essenziale solforato, tannino, tiramina, diosmina (flavonoide), colina, acefficolina, acido bulsico (glucoside, malico e citrico). Le sue principali proprietà medicamentose sono: antiemorragiche, astringenti, vasodilatatrici, ipotensive e toniche uterine.

La borsa del pastore contiene dei tannini, principi attivi ch hanno la proprietà di far contrarre la muscolatura uterina.
Viene quindi usata nelle metrorragie e nelle menorragie della pubertà e della menopausa di lieve entità, aiuta a regolarizzare i flussi mestruali troppo abbondanti sia per quantità che per durata.

Utile anche nel caso di varici, emorroidi, dissenteria, e nell’ipertensione arteriosa.

Usi e dosi

  • Infuso: lasciare in infusione 10 gr. di borsa del pastore in 1litro d’acqua bollente per 10 minuti, filtrare e bere 2-3 tazzine al giorno addolcito con miele. In caso di mestruazioni abbondanti e dolorose iniziare la cura 10 giorni prima del ciclo.

  • Infuso: lasciare in infusione 5 gr. di borsa del pastore in 250 ml d’acqua bollente per 15 minuti, filtrare e bere 1-2 tazzine al giorno. Questo dosaggio è indicato in caso di emorroidi.

  • Infuso: lasciare in infusione 10 gr. di borsa del pastore in 1 litro d’acqua bollente per 5 minuti, filtrare e bere 2-3 tazzine al giorno. Aiuta nei casi di diarrea.

  • Infuso: lasciare in infusione 5 gr. di borsa del pastore in 1 litro d’acqua bollente per 5 minuti, filtrare e utilizzare l’infuso per fare dei lavaggi esterni nei casi di perdite bianche.

  • Polvere: un cucchiaio di pianta ridotta in polvere finissima presa in cachet oppure mista a miele, tre volte al giorno.

  •  Le foglie basali della borsa del pastore fresche e tritate finemente, si possono applicare su piccole ferite per facilitarne cicatrizzazione.

Avvertenze: controindicata per chi soffre di bassa pressione arteriosa.

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