Uva ursina

E’ un piccolo arbusto sempreverde che si incontra con una certa frequenza sulle Alpi e sugli Appennini, soprattutto nelle radure boscose, nei pascoli asciutti e rocciosi, sulle rupi fino ad oltre i 2000 metri di altezza.

Le foglie sono di forma ovale e di colore verde lucente sulla pagina superiore mentre i fiori sono di colore rosato riuniti in grappolini terminali.

I frutti sono delle bacche rotondeggianti, rosse quando sono mature dalla consistenza farinosa e dal sapore leggermente amarognolo e aspro La pianta può raggiungere i 30 cm di altezza e fiorisce in primavera – inizio estate.

La parte della pianta che si utilizza per scopi terapeutici sono le foglie essiccate all’aria e al sole.

L’uva ursina deve la sua azione diuretica all’arbutina, che stimola l’attività delle cellule renali producendo l’idrochinone, un potente antisettico delle vie urinarie.
Le proprietà astringenti, disinfettanti, diuretiche e calmanti ne fanno quindi un prodotto ideale per tutti i problemi dell’apparato urinario.

Usi e dosi

  • Decotto: bollire 20 gr. di foglie essiccate in 1litro di acqua per 5 minuti; lasciare riposare per 10 minuti, filtrare e bere  2 mezze tazze al giorno lontano dai pasti. Usare questo decotto nei casi di nefriti e cistiti.

  • Decotto: bollire 10 gr. di foglie essiccate in 1litro di acqua per 7- 8 minuti; lasciare riposare per 10 minuti, filtrare e bere  2 tazzine al giorno lontano dai pasti. Usare questo decotto contro le prostatiti.

  • Decotto: bollire 20 gr. di foglie essiccate e 20 gr. di gramigna in 1 litro di acqua per 6-7 minuti; filtrare e bere  2 tazzine al giorno lontano dai pasti. E’ un decotto utile in tute le patologie delle vie urinarie.

  • Fare un decotto con 20 gr. di foglie essiccate bollite per un paio di minuti in 1 litro d’acqua: usarlo per detergere le pelli grasse ed eliminare i punti neri.

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