Il porro è una pianta erbacea conosciuta fino dai tempi antichi, originaria delle regioni mediterranee e coltivata diffusamente in tutta Italia.
Del porro si mangiano in vari modi sia il bulbo che le foglie, soprattutto lessato e condito con olio e sale.
I suoi principi attivi agiscono contro l’artrite, favoriscono l’eliminazione degli acidi urici, aiutano nei problemi renali e nelle calcolosi, nei casi di stitichezza e nell’arteriosclerosi.
Usi e dosi
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Il porro contiene le stesse proprietà della cipolla e dell’aglio e la sua acqua di cottura, poiché contiene sali alcalini, è molto salutare: bere un bicchiere prima dei pasti o, in caso di ritenzione idrica, 1 litro durante la giornata.
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Sempre nel caso di ritenzione idrica sono efficaci i porri cotti.
- Usare il succo fresco sulle punture di zanzare e di altri insetti.
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