Alchimia

L’alchimia è un’antica pratica che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, arte,  metallurgia, medicina, e religione.

Il più importante traguardo degli alchimisti era la trasmutazione dei metalli in oro o argento.   

Essi tentarono anche di creare la panacea universale, un rimedio che dovrebbe curare tutte le malattie e prolungare indefinitamente la vita.   

La pietra filosofale era la chiave per questi obiettivi.   

Questa mitica sostanza (che potrebbe essere una polvere, un liquido o una pietra) avrebbe avuto il potere di rendere possibili entrambe.  

L’alchimia, oltre ad essere una disciplina fisica e chimica, implicava un’esperienza di crescita ed un processo trasformazione interiore dell’alchimista stesso.   

In quest’ottica la scienza alchemica veniva  sacralizzata, assumendo connotati mistici e soteriologici, cosicché i processi e simboli alchemici posseggono sovente un significato interiore relativo allo sviluppo spirituale in connessione con quello prettamente materiale della trasformazione fisica.  

Il termine alchimia deriva dall’arabo al-kimiya o al-khimiya     (الكيمياء o الخيمياء), che è probabilmente composto dall’articolo al- e la parola greca khymeia (χυμεία) che significa “fondere”, “colare insieme”, “saldare”, “allegare”, ecc. (da khumatos, “che è stato colato, un lingotto”).  

Un’altra etimologia collega la parola con Al Kemi, che significa “l’arte egizia”, dato che gli antichi Egiziani chiamavano la loro terra Kemi ed erano considerati potenti maghi in tutto il mondo antico.  

Il vocabolo potrebbe anche derivare da kim-iya, termine cinese che significa “succo per fare l’oro”.