Agnocasto

In fitoterapia dell’agnocasto vengono utilizzate le foglie.

I principali principi attivi contenuti sono un olio essenziale e 2 glucosidi: vitessina e vitessinina.

Le sue principali proprietà sono antispasmodiche, equilibranti del sistema vago-simpatico e sedative sia generali che dell’apparato genitale.

L’agnocasto è infatti usato come coadiuvante per disturbi collegati alla menopausa (vampate, ritenzione idrica, irritabilità, ansia, insonnia, gonfiore addominale) e in quelli connessi alla fase premestruale,oltre che nelle perdite mestruali vere e proprie.

Inoltre accresce il latte materno e aiuta nei casi di acne giovanile.
Risulta utile nelle palpitazioni, nel dolore al plesso solare, nelle vertigini, negli spasmi intestinali e nell’insonnia.

Uso e dosi

  • Infuso: mettere in infusione un cucchiaio di agnocasto in una tazza d’acqua e lasciarlo per 15 minuti; filtrare e bere 2-4 tazze al giorno.

Per informazioni: [email protected]