Il crescione contiene, oltre ad un principio amaro, ferro, fosforo, manganese, rame, zinco, iodio, calcio, vitamine A, B, C, E, PP e carotene.
Utile come tonico e ricostituente soprattutto nei casi di anemia e astenia, di deperimento fisico, nelle convalescenze e in caso di carenza di minerali.
Ha anche proprietà diuretiche e depurative ed è un ipoglicemizzante.
Usi e dosi
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Il succo di crescione fresco, bevuto nella dose di 100-150 gr. al giorno allungato con acqua, è un’ottima cura disintossicante.
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Decotto: far bollire 1 manciata di crescione, 3 cipolle e 2 rape in 1 litro d’acqua; filtrare e bere 3 bicchieri al giorno tra pasti come cura depurativa.
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Fare delle frizioni sul cuoio capelluto con il succo per fortificare i capelli e arrestarne la caduta.
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Fare dei cataplasmi tritando finemente le foglie fresche e applicandole sulla zona interessata in caso di piaghe e ascessi.
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Aggiungere al succo di crescione del miele nella proporzione di 3 parti di succo e 1 di miele: passare mattina e sera la lozione ottenuta sulla pelle pulita nel caso di lentiggini. Lasciar asciugare la pelle poi lavare con sola acqua.
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