Il basilico, importata dall’Asia del sud, è oggi diffusa in tutti i paesi temperati ed è considerata ‘l’anima della cucina”.
Lo troviamo negli orti, ma anche coltivato in piccoli vasi sui balconi e sulle finestre delle nostre case, per avere sempre a disposizione le foglie fresche e profumatissime.
Oltre alle sue indubbie qualità aromatiche che ne fanno una delle piante più usate in cucina dove entra nella preparazione di innumerevoli cibi e pietanze il basilico ha delle notevoli proprietà medicinali.
Le foglie e le sommità fiorite sono ricche di olio essenziale, saponina e tannino, che sono tonici, stimolanti ed eccitanti.
Usi e dosi
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Decotto: far bollire una manciata di pianta essiccata in un litro di acqua per 5 minuti, filtrare e usare per fare dei gargarismi, contro le infiammazioni della gola e della bocca e per combattere l’alito cattivo.
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Infuso: lasciare in infusione una manciata di foglie essiccate in un litro d’acqua bollente per 15 minuti. Bere tre bicchieri al giorno dopo i pasti per favorire la digestione, evitare i crampi dello stomaco e bloccare le fermentazioni.
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Infuso: lasciare in infusione 1 cucchiaino di foglie di basilico in 250 ml di acqua per 10 minuti, filtrare e bere 1 tazza subito dopo il pasto principale: da utilizzare nei casi di superlavoro intellettuale, di ansia e stanchezza generale.
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Polvere: ridurre in polvere finissima foglie e sommità fiorite di basilico, di menta piperita o di qualsiasi altra menta e di origano in parti uguali. Annusare questa polvere come il tabacco da fiuto per combattere il raffreddore e la sinusite.
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