Il melo allo stato selvatico è diffuso in tutta l’Europa occidentale e in Asia. Dal melo selvatico, attraverso l’incrocio con altre specie dello stesso genere, sono derivate tutte le molte varietà oggi coltivate.
In cucina con la mela si preparano squisite torte e marmellate mentre con le foglie secche del melo si può preparare un ottimo thè astringente, utile contro i dolori di stomaco dovuti a cause nervose
La mela, contiene fosforo, potassio, sodio, vitamine A, B, E, PP ed è un ottimo alimento.
Contribuisce all’assimilazione del calcio nelle ossa per cui aiuta nei casi di artrite, è antianemica, cura la bronchite, scioglie i calcoli biliari, renali e vescicali, ha effetti benefici nella gotta e artrite, combatte l’obesità (mangiata prima dei pasti), la stitichezza e il nervosismo.
È anche utile nelle malattie acute e infiammatorie; calma la febbre e la sete, diminuisce le irritazioni e agisce beneficamente su fegato, cistifellea, reni e vescica stimolandone le funzioni.
La mela cruda e ben matura, costituisce uno dei migliori disinfettanti della bocca.
Inoltre, mangiata prima dei pasti, attenua l’appetito e dopo i pasti aiuta la digestione.
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Non dimentichiamo il vecchio proverbio: “una mela al giorno toglie il medico di torno”
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