Il fagiolo è una pianta originaria dell’America tropicale introdotta in Europa nel XVI secolo da alcuni ricercatori.
Oggi è coltivata in tutta Italia sia per i semi, che costituiscono un eccellente alimento, che per i fagiolini (cornetti). I semi, cotti senza grassi e conditi solo con olio e sale, sono abbastanza digeribili.
Il fagiolo è un coadiuvante nelle diete dimagranti e nei regimi ipocalorici, soprattutto quando l’alimentazione è a base di farinacei e carboidrati (pasta, riso, pane, legumi e patate) per la sua capacità
di filtrare l’assorbimento dei grassi.
Inoltre favorisce il conseguimento del senso di sazietà.
In fitoterapia vengono usate le bucce (baccelli) liberate dai semi ed essiccate che poi si conservano in sacchetti di carta o in vasi di vetro. Le bucce contengono allantoina, betaina, tirosina, aminoacidi, trigonellina, zucchero e minerali (potassio). Hanno proprietà diuretiche e vengono usate contro le malattie renali e cardiache, nei reumatismi e nella gotta, come ipoglicemizzanti, nel caso di colesterolo alto e ipertensione.
Usi e dosi
-
Decotto: far bollire per qualche minuto una manciata di baccelli freschi in un litro di acqua; lasciare riposare per un quarto d’ora e bere tre bicchieri al giorno a digiuno.
-
Infuso: versare un litro di acqua bollente in un qualsiasi recipiente con una manciata di baccelli essiccati e sminuzzati. Lasciare in infusione per 20 minuti e bere tre bicchieri al giorno.
-
Polvere: ridurre una manciata di baccelli in polvere finissima e prenderne un cucchiaino in ostia o cachet, oppure mista a miele.
-
Tintura vinosa: lasciare a macerare per 10 giorni due manciate di baccelli essiccati in un litro di vino: bere tre bicchierini al giorno dopo i pasti principali.
-
Bere 3 bicchieri al giorno di acqua di cottura dei fagiolini(cornetti) come bevanda ricostituente.
- I semi tostati del fagiolo sono un ottimo surrogato del comune caffè.
Per informazioni: [email protected]