Del cavolo, pianta diffusissima in tutto il mondo, possiamo trovare oltre un centinaio di varietà che vengono coltivate nei campi, negli orti e nei giardini a scopo principalmente alimentare, anche se a volte sono motivo ornamentale per il colore e le forme che le foglie possono assumere. La troviamo anche come pianta spontanea sulle scogliere nell’area mediterranea occidentale.
Le foglie del cavolo, di notevoli dimensioni, sono ricoperte da un velo ceroso e hanno forma rotondeggiante mentre i fiori di colore giallo sono disposti in grappoli. La pianta può superare il metro d’ altezza.
Del cavolo si utilizzano le foglie che formano un caratteristico cuore carnoso è vengono consumate fresche sia crude che cotte.
È una verdura conosciuta e apprezzata fin dall’antichità non solo come alimento ma come pianta dotata di eccellenti proprietà salutari. Il cavolo è ricco di vitamine, soprattutto del gruppo C, e di sali minerali, come fosforo, calcio, magnesio, ferro e potassio.
Usi e dosi
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Decotto di foglie di cavolo: unire al decotto del latte e del miele: utile a combattere raffreddore,tosse, raucedine e bronchite.
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Il succo fresco ottenuto per centrifugazione è un valido apportatore di sostanze minerali e antianemico.
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Il succo fresco di cavolo aiuta anche nei casi di ulcere duodenali e gastriche e combatte le malattie reumatiche: bere 1 bicchiere al giorno per 15 giorni di seguito. Le sue proprietà cicatrizzanti sono dovute alla presenza di mucillagini e di zolfo, alla vitamina U che protegge le mucose e alla vitamina K che ha proprietà antiemorragiche. Il cavolo deve però essere consumato crudo (in insalata, finemente affèttato e condito con solo olio e limone) perché la cottura distrugge la vitamina ‘U’.
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Il cavolo consumato crudo abbassa il tasso diabetico.
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Tritare finemente le foglie del cavolo e applicarle per mezz’ora sulla pelle del viso come maschera di bellezza.
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La sua acqua di cottura bevuta 2‑3 bicchieri al giorno è ottima per la cura dei reumatismi e della pelle in genere in quanto ricca di zolfo.
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Riscaldare tre o quattro foglie verdi, applicarle sulla fronte in caso di sinusite, sulle guance per i dolori di denti o sulla parte dolorante in caso di sciatica o altri dolori.
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