Liquirizia

La liquirizia è una pianta mediterranea, coltivata nelle regioni meridionali ed insulari d’Italia dove è diffusa dalla pianura fino all’alta collina per ricavarne il succo.

Quella della liquirizia è una pianta dal fusto eretto con striature longitudinali che può raggiungere il metro d’altezza.

Le foglie sono imparipennate, picciolate e composte da 4‑8 paia di foglioline ovali e concluse da una fogliolina apicale mentre i fiori sono di colore lilla e riuniti in grappoli. La fioritura avviene in estate.

La raccolta si effettua in autunno quando si raccolgono la radice e gli stoloni da piante di almeno 3 anni di età, si sbucciano per poi essiccarle al sole.

La liquirizia è una delle piante più conosciute, nota per  il suo aroma molto piacevole al quale si  abbinano notevoli proprietà terapeutiche.

Il decotto di liquirizia è utile contro il ristagno di muco nei bronchi. In caso di tosse e bronchite la liquirizia grazie alle sue proprietà emollienti scioglie il muco ristagnante nei bronchi e ne facilita l’espettorazione mentre ricopre le vie respiratorie con una membrana protettiva.

Usi e dosi

  • Decotto: mettere a bollire 20 gr. di radice essiccata per 6‑7 minuti in ½ litro d’acqua; bere 1 tazza di tisana 3 volte al giorno.

La liquirizia può essere utilizzata anche come diuretico e nei disturbi epatici.

  • Contro la stitichezza si utilizza il decotto mettendo a bollire 15 gr. di droga essiccata per 5 minuti in ½ litro d’acqua; bere 1 tazza al giorno al mattino a digiuno.

  • Lo stesso decotto serve anche per combattere l’aerofagia e i disturbi connessi. In questo caso se ne beve ½ tazza dopo i pasti principali quando il decotto è ancor tiepido.

La liquirizia è inoltre un eccellente stomachico, indicata contro le infiammazioni delle mucose gastriche ed è perciò un ottimo rimedio in caso di gastrite, facilita la digestione e calma gli spasmi.

  • Il decotto di liquirizia fatto con 5 gr. di radice bollite per 2 minuti e fatte riposare per una buona mezz’ora a macero e quindi filtrato, vie­ne usato come compressa per fare impacchi in caso di occhi stanchi e arrossati e nei casi di congiuntivite.

La liquirizia serve a preparare bevande dissetanti, sia mescolando un po’ del suo succo a quello del limone, sia unendola in parti uguali ad anice verde, coriandolo e un pizzico di menta. Mescolare il tutto e metterne 1 cucchiaio a macero per qualche ora in un bicchiere di acqua fresca. Filtrare e bere.

Avvertenze: rispettare scrupo­losamente le dosi. L’abuso dell’acido glicirrizico contenuto nella liquirizia causa ipertensione arteriosa.

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